Pirámide De Güímar

Il Parco Etnografico e Giardino Botanico Pirámides de Güímar è un grande museo all'aperto e uno dei cinque giardini botanici ufficiali delle Isole Canarie. Il Parco è stato fondato nel 1998 dal famoso ricercatore norvegese Thor Heyerdahl, che aveva il compito di salvaguardare le piramidi da un piano di sviluppo urbano.

Oltre alle piramidi, il Parco comprende quattro percorsi all'aperto e giardini specializzati, distribuiti su oltre 64.000 m2. I percorsi permettono ai visitatori di passeggiare liberamente nei vasti giardini, scoprendo aspetti interessanti della cultura e della natura delle Canarie. I percorsi comprendono un itinerario botanico delle Canarie, un itinerario culturale e un itinerario vulcanico. Le strutture comprendono anche il Museo Casa Chacona e un Auditorium. 

Per quanto riguarda le collezioni botaniche, è possibile visitare il Giardino dei Veleni, unico in Spagna, e il Giardino Sostenibile, una riproduzione di un burrone delle Canarie, che include un corso d'acqua e presenta la flora caratteristica di questi ambienti in modo sostenibile. Il Tropicarium mostra le strategie di vita utilizzate dalle orchidee e dalle piante insettivore per sopravvivere in condizioni tropicali.

Il Parco è stato vincitore del premio "Best Overall Sustainable Tourism Practice 2021" per l'isola di Tenerife e finalista nazionale del "Remarkable Venue Awards 2022" nella categoria Best Hidden Gem, che mette in evidenza i luoghi più eccezionali e speciali per i viaggiatori di tutto il mondo. Il Parco ha inoltre ricevuto il riconoscimento Biosphere Committed per il suo impegno sostenibile ed è membro del Climate Heritage Network.

Il Parco Etnografico e Giardino Botanico Pirámides de Güímar offre un'esperienza unica all'aria aperta, senza folle grazie ai suoi 30.000 m2 di aree verdi accessibili, permettendo agli amanti della cultura e della natura di godersi una giornata all'aria aperta in un ambiente diverso, sicuro e sostenibile.

Al suo interno si trovano un Giardino Botanico e un Parco Etnografico, nominato al Premio Museo Europeo del 2017.

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00 (tranne il 25 dicembre e il 1 gennaio).